lunedì 21 ottobre 2013

MACCHIE SOLARI A FERMO IMMAGINE


Venerdì 25 ottobre,  in occasione dell'anniversario della nascita di Armando Crispino, Bloodbuster Edizioni e Fermoimmagine, Museo del manifesto cinematografico Milano presentano LINEE D'OMBRA. La serata di cinema e chiacchiere è dedicata ad Armando Crispino l'autore di classici del cinema thrilling all'italiana come Macchie solari, L'etrusco uccide ancora, Frankenstein all'italiana.



La serata dedicata alla memoria del regista è anche l'occasione per presentare il libro MACCHIE SOLARI di Claudio Bartolini, il terzo volume della collana I Ratti  (Bloodbuster Edizioni) dedicata alla riscoperta di generi e protagonisti del cinema di genere italiano e non. 

Ospite d'onore Francesco Crispino, figlio del regista, che proporrà un suo personale ricordo del padre col suo documentario LINEE D'OMBRA.

LA SERATA: IL PROGRAMMA

 ore 19,30: proiezione del documentario LINEE D'OMBRA (Francesco Crispino, 2007) dedicato a Armando Crispino

 ore 20,30: presentazione del libro MACCHIE SOLARI – Il cinema di Armando Crispino, con la  presenza dell'autore CLAUDIO BARTOLINI e del critico DAVIDE PULICI di Nocturno Cinema.

Ore 21,30: proiezione del film MACCHIE SOLARI (Armando Crispino, 1975) con Ray Lovelock e Mimsy Farmer

 

INGRESSO LIBERO

Fermoimmagine, Museo del manifesto cinematografico Milano
via Gluck, 45
Milano

COSA SONO I RATTI ?


Per questa  nuova collana editoriale Daniele Magni e Manuel Cavenaghi abbandonano la forma “dizionario” e si fanno da parte come autori: i libri della collana saranno infatti firmati da scrittori e giornalisti affermati che hanno deciso di dare credito al  marchio Bloodbuster, scrivendo delle guide introduttive a generi e protagonisti del cinema sbrigativamente liquidato come “di genere”, “basso”, “commerciale”, “popolare”. Quello, insomma, che noi abbiamo identificato nel motto “tutto il cinema dalla B alla Z”, che da sempre accompagna le malefatte dei due autori/editori.
I Ratti di Bloodbuster saranno volumetti essenziali, agili e dal costo in linea con la crisi economica che ci attanaglia.


Dopo la prima cucciolata, che vantava genitori blasonati come Antonio Tentori & Antonio Bruschini (Nudi e crudeli - I mondo movies italiani) e Stefano Di Marino & Corrado Artale  (Tutte dentro! - Il cinema della segregazione femminile), la collana roditrice propone oggi i figlioletti di due firme altrettanto prestigiose della critica cinematografica: Claudio Bartolini e Fabio Melelli.
Claudio è una delle penne più apprezzate del settimanale Film TV, nonché autore di importanti volumi sul cinema di genere e non (Gotico Padano – Dialogo con Pupi Avati; Nero Avati – Visioni dal set; Thriller italiano in 100 film; Videocronenberg); Fabio ha pubblicato svariati libri di sicuro interesse per i nostri lettori (Eroi a Cinecittà – Stuntmen e maestri d’armi del cinema italiano; La nostra africa – Sguardi del cinema italiano sull’Africa; Le straniere del nostro cinema...).
Questa volta nel mirino dei nostri campioni di razza sono finiti due registi italiani, due di quegli “artigiani del cinema popolare” che, benché abituati a passare senza troppi problemi da un genere all’altro, hanno forse - più di altri - qualche diritto ad essere considerati “autori”, per la riconoscibile cifra stilistica che permea la loro opera e per l’assoluto controllo che ne avevano. Si tratta di Armando Crispino e Duccio Tessari, nomi ben conosciuti dai fan del cinema di genere, la cui filmografia viene ripercorsa con sguardo attento, anche grazie alle testimonianze di collaboratori, amici e famigliari che del mondo intellettuale e dell’aspetto umano dei due registi danno una visione spesso inedita. In particolare il libro di Bartolini è frutto della stretta collaborazione con Francesco Crispino, figlio di Armando, che ha messo a disposizione una valanga di materiale mai visto ed esclusivo.

I “Ratti” scodinzolano vivaci.

Adottateli e portateveli a casa, vi sapranno dare soddisfazioni...

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